Escursioni nelle principali città della Russia

Giro città con cremlino
Il tour include i più famosi monumenti: Cremlino di Kazan, il vecchio Tatar Sloboda, il villaggio tartaro Tugan Avylym nel centro della città, l'antica moschea Marjani, il teatro Kamal, il misterioso lago Kaban, il Kazan Millennium Park, la Piazza della Libertà, l'Università di Kazan, l'argine del fiume che offre una vista unica sulla costa, la Cattedrale di Pietro e Paolo, l'icona miracolosa della Madre di Dio di Kazan.
La visita guidata della città prevede anche la visita al Cremlino. Vedrete la Torre Spasskaja, la torre pendente Syuyumbike, gli edifici governativi, la moschea Kul-Sharif e la Cattedrale dell'Annunciazione. Rimarrete soddisfatti dalla bellezza delle architetture e affascinati dalle storie che vi narrerà la nostra guida turistica. Il percorso prevede soste per scattare foto memorabili.
Il Cremlino di Kazan è un complesso unico di monumenti archeologici, storici e architettonici che sono sorti dalla fondazione della città fino ai giorni nostri. Nel 2000 è stato incluso nel Patrimonio Mondiale Culturale e Naturale. Vedrete la Torre Spasskaja, che prende il nome dall'icona del Volto Santo; la torre pendente Syuyumbike, edificio simbolo del cremlino, la cui storia è ancora avvolta nel mistero, gli edifici governativi, la Moschea Qol-Şärif, considerata tra le più grandi moschee dell'intera Europa; la Cattedrale dell'Annunciazione, per secoli la più importante chiesa ortodossa della città.
Per informazioni e prezzi: info@inrussiaconmax.com

Il Monastero di Raifa
A 30 km da Kazan, sulle rive del lago, nei boschi della riserva, si trova il monastero di Raifa dal nome dei santi eremiti del Sinai e Raithu (in russo Raifa), massacrati nel VI secolo da bande di razziatori.
Fu fondato nel 1613 dal monaco Filaret e da altri eremiti nel mezzo di una foresta di pini incastonata in un lago idilliaco. Una delle prime chiese costruite entro le mura del monastero venne dedicata al monaci martiri in Sinai e a Raithu; nel 1670 venne posata l’icona georgiana della Madre di Dio e si dice che da quel momento si verificarono molti miracoli.
Oggi possiamo ammirarne la copia all’interno della Cattedrale della Madre di Dio di Georgia. Fra i principali edifici del complesso dobbiamo menzionare la Chiesa e il Campanile dell’Arcangelo Michele, che funge anche da ingresso al monastero stesso.
La Cattedrale della Santa Trinità vanta un’acustica eccellente, tanto che quattro monaci che cantano nella sua galleria possono essere uditi a due chilometri di distanza. Al monastero venne imposta la chiusura dal Soviet nel 1928 sebbene molti monaci continuarono a recarvisi clandestinamente a pregare; il 27 gennaio 1930, quando monaci e fedeli si riunirono per commemorare il giorno dei martiri di Raifa, vennero circondati dalla polizia comunista, torturati e uccisi.
Il monastero divenne carcere, poi accampamento militare; bisognò attendere la caduta del regime affinché potesse ritornare luogo di culto, dopo essere stato debitamente restaurato.
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Isola di Sviyazhsk
Si trova nel pittoresco estuario del fiume Sviyaga su una collina chiamata "Alta Montagna". La natura abbondante e le acque poco profonde delle baie hanno attratto persone fin dai tempi antichi. La distanza da Kazan è piuttosto piccola, poco più di 30 km. Svijazsk è gioiello storico e culturale della Repubblica del Tatarstan.
L'antica fortezza costruita nel Medioevo, durante il regno di Ivan il Terribile, serviva come avamposto militare nella regione del Volga e il luogo di riposo e preparazione di unità militari per marciare sulla fortezza inespugnabile di Kazan. L’isola non è passata alla storia solo in qualità di temporanea roccaforte militare.
Dopo la sconfitta di Kazan, diventò un baluardo della cristianità in una regione musulmana. Svijazhsk venne preservata e lentamente trasformata in una città distrettuale, puntellata di chiese parrocchiali e ville di ricchi mercanti. L’isola è ora abitata da non più di 200 persone, ma, nel periodo di massimo splendore della città, la popolazione raggiunse i 10mila abitanti.
La visita comprende monumenti storici: la Cattedrale della Santa Vergine, una delle più antiche chiese in legno della Russia; la Chiesa della Santissima Trinità; il Monastero della Santa Assunzione del 17° secolo, il Museo di Sviyazhsk.
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Visita città di Volgograd
Visita ai luoghi più significativi della città e al principale monumento ai caduti "Gli eroi della battaglia di Stalingrado" a Mamaev Kurgan. Sotto la dittatura di Stalin, la città venne fortemente industrializzata e si sviluppò come centro di industria pesante e polo dei trasporti, sia su ferrovia che su fiume. Durante la Seconda guerra mondiale, o Grande Guerra Patriottica, la città venne circondata dalle forze nazi-fasciste, in un sanguinoso assedio che duró dal 21 agosto 1942 al 2 febbraio 1943, durante il quale due milioni di soldati sia dell'Asse sia sovietici furono uccisi, feriti o catturati e circa 40.000 civili persero la vita. La costruzione, situtata sulla collina Mamaev, è un complesso monumentale dedicato agli eroi della battaglia di Stalingrado. l'elemento centrale di questo insieme è la statua della "Madre Patria Chiama" alta 52 metri, 8 metri più alta della statua della libertà.
Il city tour include: L'argine centrale in memoria del 62° reggimento (ingresso principale alla città dal fiume Volga); il Viale degli Eroi; la Piazza dei Caduti; il chilometro zero; la Fiamma eterna della memoria; la Via della Pace (simbolo della rinascita dopo la guerra); la Casa di Pavlov; la Piazza Lenin; le rovine del mulino; Mamaev Kurgan; le chiese aperte nel 2005 per fresteggiare il 60° anno della vittoria nella Grande Guerra.
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Il museo della Battaglia di Stalingrado
Volgograd è la città che più di ogni altra segnò il corso della seconda guerra mondiale. Ridotta ad un cumulo di macerie e privata di buona parte della sua popolazione, Volgograd ha però saputo risorgere diventando essa stessa un monumento alla grande Urss. E finendo, oggi, con l’apparire uno dei luoghi più ‘sovietici’ della Russia moderna. Un luogo quasi senza tempo, segnato dalla gravità del suo passato e meta di laico pellegrinaggio per chi, in Russia e in tutta Europa, ha sia pur indirettamente vissuto la più tragica parentesi del Novecento.
Il museo della Battaglia di Stalingrado è un must per gli appassionati di storia contemporanea: è una ricchissima e documentatissima raccolta di cimeli, testimonianze, materiali di quella che è stata la battaglia piu' cruenta della seconda guerra mondiale e che ne ha condizionato la conclusione. Il museo ha all'aperto la mostra statica di aerei, tank, treni utilizzati al tempo, oltre al famoso mulino sventrato dai bombardamenti violentissimi della battaglia. All'interno oltre ai cimeli e descrizioni degli eroi combattenti, alle rispettive onorificenze, alle armi utilizzate, ci sono numerosi plastici con ricostruzioni dettagliate dei combattimenti.
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Rossoshka, il cimitero militare russo-tedesco
Il villaggio di Rossoshka sorge a 25 km fuori dalla città di Volgograd; è un memoriale impressionante dei due ex nemici in cerca di riconciliazione. Qui potrete vedere mezzi blindati russi e tedeschi, trincee, bunker, crateri dovuti ad esplosioni e anche avrete la possibilità di trovare qualche souvenir. Vicino al villaggio di Rossoshka nel 1942-1943 ci furono aspre battaglie. Qui morirono molti soldati sovietici e tedeschi. Il 23 agosto 1998 è stato aperto un cimitero militare per i caduti sovietici e il 15 maggio 1999 di fronte a quello sovietico è stato aperto un cimitero per i soldati tedeschi.
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City Tour Irkutsk e Museo dei Decabristi
Irkutsk fu fondata nel 1661, quando le truppe cosacche militari russe stabilirono una fortezza sulla riva destra del fiume Angara. Alla fine del 17° secolo, divenne un importante centro politico, economico e culturale della Siberia. L'architettura classica, risale al periodo del 1880, quando fu scoperto l'oro nella zona che attrasse numerosi cercatori e uomi d'affari. La maggior parte dei palazzi in mattoni e i grandi edifici pubblici in vari stili architettonici furono costruiti nel tardo 19° e 20° secolo.
Le belle chiese ortodosse e la cattedrale polacca (​unico edificio in stile gotico siberiano) si trovano in centro. Vedrete molte piccole case di legno, che sono decorate con intagli fatti a mano, e le costruzioni moderne del 20° secolo. Potrete visitare il Museo dei Decabristi. Il museo storico-memoriale regionale dei Decabristi è situato nel centro storico di Irkutsk. È formato da due antiche costruzioni che si trovano in due vie adiacenti, la casa di S. P. Trubetskoj e quella di S. G. Volkonskij, aperte ai visitatori. Gli interni storici delle due abitazioni comprendono delle vere e proprie reliquie: gli oggetti di uso quotidiano delle famiglie dei decabristi.
Oggi Irkutsk è un grande centro culturale, industriale e di ricerca scientifica; è una delle mete turistiche più conosciute in Siberia. Solitamente i viaggiatori si fermano a Irkutsk per 2-3 giorni: la città è un punto di sosta sulla strada per il lago Bajkal, il più profondo del nostro pianeta.
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Lago Baikal e Museo Limnologico
Il piccolo villaggio di Listvyanka, dove si trova la famosa Pietra dello Sciamano, uno dei simboli del Bajkal, è situato sulla sponda occidentale del lago Baikal, a 70 km da Irkutsk. Questo antico villaggio siberiano è famoso per la sua storia: dal 18° secolo un traghetto partiva proprio da Listvyanka per trasportare i commercianti che dovevano recarsi in Mongolia, Cina e Estremo Oriente.
Il Museo del lago Baikal (Museo Limnologico) fornisce informazioni circa l'origine e la fauna del lago. Un video vi darà l'opportunità di vedere il punto più profondo del fondo del lago (1.637 m) filmato da un sottomarino. Il Lago Baikal è ghiacciato da fine gennaio ai primi di maggio, lo spessore del ghiaccio vicino Listvianka può essere di 70-80 cm La parte del lago nei pressi della sorgente del fiume Angara è l'unico punto in Siberia che non gela mai. Nel villaggio potete trovare una grande varietà di omul affumicato o salato in vendita. Diversi bar ​​e ristoranti offrono piatti tradizionali della Siberia. Si possono gustare i pelmeny (gnocchi ripieni), i pirozhki (con crauti, carne o frutti di bosco) e i sandwitch col caviale per sentire lo spirito della Russia.
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Lago Baikal, Taltsy, Roccia di Chersky
Il piccolo villaggio di Listvyanka, dove si trova la famosa Pietra dello Sciamano, uno dei simboli del Bajkal, è situato sulla sponda occidentale del lago Baikal, a 70 km da Irkutsk. Questo antico villaggio siberiano è famoso per la sua storia: dal 18° secolo un traghetto partiva proprio da Listvyanka per trasportare i commercianti che dovevano recarsi in Mongolia, Cina e Estremo Oriente.
Il Museo architettonico-etnografico di Taltsy custodisce una straordinaria raccolta di monumenti architettonici dei secoli XVII-XX. È uno dei cinque maggiori musei all'aperto della Russia. Si estende su una superficie di 67 ettari e ospita oltre 40 monumenti architettonici e scultorei di legno, tipici della vita dei villaggi siberiani del XVII secolo.
L'ascesa sulla Roccia di Chersky permette di godere dello splendido panorama sul lago e sul fiume Angara. Il nome deriva dal geologo russo Ivan Dmitrievich Cherskiy.
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Incontro con gli Sciamani siberiani della Buriazia
Vi presentiamo un tour etnografico intorno alla zona del lago Baikal, una visita in una regione in cui lo Sciamanesimo è ancora praticato. E' un modo brillante per sperimentare la tradizionale ospitalità del popolo buriato, la loro cucina, le danze e la musica. Sarete invitati a partecipare alla cerimonia tradizionale di "incontro e saluto" ospiti in una tipica dimora buriata, vedrete l'arte popolare, farete offerte agli spiriti locali, e... vi sentire come un "nomade medievale".
Incontro con la guida e partenza in auto per l'insediamento di Ust-Orda, il centro amministrativo e culturale della Buriazia, situato a 70 km da Irkutsk. La sua popolazione è di circa 10 000 persone che vivono per lo più di pastorizia. Arrivati a Ust-Orda sarete accolti dalla guida locale che vi condurrà al museo della storia della Siberia dall'età della pietra ai giorni nostri con fossili, elementi di pittura rupestre, immaginii, abiti, armi.
Dopo aver indossato gli abiti tradizionali buriati, i turisti saranno invitati in una yurta (la tipica tenda siberiana). Prima di entrare, lo Sciamano effettuerà il rito di purificazione per gli ospiti assicurandosi che nessun spirito maligno li accompagnani. All'interno della yurta, seduti intorno al fuoco, assaggerete il famoso tè dei Buriati e alcuni piatti orientali tipici di questa regione.
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Visita della città di Ekaterinburg
Questa escursione vi porterà ai principali luoghi storici di Ekaterinburg: Lo storico parco Skver, che durane i mesi estivi rappresenta il luogo più bello della città, dove sorge la diga di legno; il punto in cui la città venne fondata nel 1723, rappresentato dal Monumento ai Fondatori di Ekaterinburg. Il tour ti porterà a luoghi legati al primo presidente della Russia - Boris Yeltsin che proviene da Ekaterinburg. Durante l'escursione si vedranno i palazzi antichi che furono costruiti ai tempi della corsa all'oro siberiano del 18° secolo e anche i moderni centri commerciali, il quartiere dei teatri e l'università.
Yekaterinburg è il capoluogo dell'Oblast' di Sverdlovsk. Situata sul lato asiatico degli Urali, è il principale centro industriale e culturale della regione degli Urali. La sua popolazione di circa 1.300.000 abitanti, ne fa la quarta città della Russia per abitanti. Tra il 1924 e il 1991 la città fu nota con il nome di Sverdlovsk in onore del leader bolscevico Jakov Michajlovič Sverdlov; la denominazione è tuttora usata dalle ferrovie russe e l'omonima oblast' ha mantenuto il nome precedente.
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Confine tra Europa e Asia
Si inizierà dalla parte orientale della città proseguendo verso ovest per circa 40 km, lungo la grande strada siberiana fino al monumento posto proprio al confine fra Europa e Asia, nel punto in cui questi due grandi continenti si incontrano. Il monumento è un obelisco circolare con due frecce una ad ovest ed un'altra ad est che segnala la divisione tra i due continenti. Tale monumento non molto appariscente, rimane comunque importante come simbolo. Infatti, come il meridiano di Greenwich, l'Equatore, e altre zone di confine, questo obelisco raccoglie sempre frequenti visite, per non perdere l'opportunità di farsi fotografare con un piede in Europa e l'altro in Asia. Dopo aver attraversato il confine si otterrà un certificato speciale e verrà omggiato un bicchiere di spumante per brindare all'"impresa". Sulla via del ritorno verso la città avrete modo di visitare il Memorial Shirokorechensky dove si trovano le tombe dei soldati caduti durante la seconda guerra mondiale russi.
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Ultimo giorno della dinastia dei Romanov
Oltre alla visita della città e dei suoi monumenti principali, l'escursione vi farà conoscere la storia della famiglia Romanov a Ekaterinburg e i dettagli della loro tragica morte. Visiterete la famosa Cattedrale sul Sangue, una chiesa ortodossa russa a Ekaterinburg, costruita tra il 2000 ed il 2003 sul luogo dove l'imperatore Nicola II di Russia, la sua famiglia ed alcuni domestici furono uccisi dopo la Rivoluzione russa. La chiesa commemora la canonizzazione dei Romanov e sorge dove si trovava Casa Ipatiev, nome identico a quello del monastero Ipatiev a Kostroma, da dove i Romanov furono chiamati al trono nel 1613. La chiesa si trova nel punto in cui i bolscevichi cercarono di nascondere i cadaveri del Romanov in una tomba segreta. Oggi questa zona è un luogo di pellegrinaggio.
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Per escursioni in altre città quali ad esempio Khabarovsk, Krasnoyarsk, Nizhny Novgorod, Novosibirsk, Samara, Ulan Ude, Vladivostok, Vladimir, Suzdal, Sergiev Posad, Kostroma, Yaroslavl, Rostov Veliki, etc. potete conttattarci su info@inrussiaconmax.com