Piatti tipici russi che è possibile inserire nel menu
Seledka pod shuboy o pod vodku
L’ Aringa sotto la pelliccia o semplicemente “shuba” è una insalata popolare in Russia e nell’ex Unione Sovietica. Intorno alla metà degli anni 1970, questa insalata è diventata un piatto tradizionale per le feste e specialmente Capodanno. Secondo la ricetta originale i filetti di aringhe si tagliano in piccoli pezzi, si stendono su un piatto e successivamente si ricoprono con strati di patate bollite, carote bollite, barbabietole cotte e grattuggiate. L'aringa si può anche semplicemente accompagnare ad un bicchierino di vodka, nell'antipasto seledka pod vodku.
Grenki con salsa uovo formaggio
Il pane ormai rinsecchito si trasforma in un delizioso antipasto, i grenki. Basta solo inzuppare le fette in un mix di formaggio grattugiato e uova e infilarle in forno o cuocerle su una padella calda. Il pane indurito è ottimo anche per la preparazione di piccoli croccanti crostini da mettere nella zuppa o nell’insalata. Bisogna tagliarlo a fettine e infornarlo fino a fargli prendere un bel colore dorato.
Insalata olivier
E' l'insalata che in Italia viene chiamata russa! In Russia è molto popolare questa insalata, deve il suo nome dallo chef francese che l'ha inventata a Mosca a meta' del XIX secolo: Lucien Olivier. Questi gli ingredientI: patate lesse, carne lessa, carote cotte, uova sode, cetrioli, piselli, maionese. Il tutto tagluzzato in dadini e mescolato con la maionese.
Borsch
Il Borsh è la famosissima zuppa russa. E' una minestra a base di barbabietola. Altri ingredienti supplementari abituali, variabili a seconda della tradizione culinaria, sono verdure quali fagioli, cavolo, carote, cetrioli, patate, cipolle o pomodori, i funghi e la carne (pollo, maiale o bue).
Pelmeni
I pelmeni rossi sono un primo piatto a base di pasta farcita, simili come idea ai nostri ravioli. Prodotti con ripieno di carni miscelate, avvolto in una sfoglia sottile (composta di farina ed uova, talvolta con l'aggiunta di latte od acqua). Maiale, agnello, manzo, oppure qualunque altro tipo di carne può essere usato come ripieno. Vengono serviti con burro e/o panna acida (smetana).
Filetto alla stroganoff
E' un piatto russo di pezzi saltati di manzo servito in una salsa con smetana. Dalle sue origini nel 19° secolo in Russia, è diventato popolare in tutto il mondo, con notevoli variazioni dalla ricetta originale. Varie spiegazioni sono date per il nome, probabilmente derivato da qualche membro della famiglia grande e importante Stroganov, forse Alexander Stroganoff di Odessa o Grigorievich un diplomatico, il conte Pavel Stroganov.
Blini con caviale o dolci
I famosi blini russi sono una sorta di pankakes fatti con ingredienti di base di farina, uovo e sale. Ci sono tantissime varietà di gusti, la versione salata si può accompagnare con formaggio, prosiutto, carne, caviale, smetana, o altrimenti la versione dolce si puo' accompagnare con la marmellata, lo zucchero a velo, la nutella, il miele, la sgushenka.
Medovik
Il Medovik è una torta al miele di origini russe, diffusa un po’ in tutta l’ex Unione Sovietica. In pratica si tratta di un dolce composto da diversi strati di biscotto al miele, intervallati da una crema al mascarpone e latte condensato al miele, che va fatta riposarein frigorifero prima di essere consumata, perché in questo modo, gli strati biscottosi, assorbiranno e si ammorbidiranno con la crema, diventando deliziosamente soffici.
Vatrushka
Con una ricetta millenaria, la vatrushka è il dolce più primitivo della tradizione culinaria russa, presente già nella cucina delle più antiche tribù slave. Si tratta di una focaccia di pasta frolla lievitata, con gli angoli arrotondati e insapore, farcita con ricotta zuccherata, marmellata, latte condensato o confettura.
Sirniki
I sirniki sono un piatto della cucina russa, bielorussa, lituana e ucraina. Sono simili agli oladi, pancake fritti di fiocchi di latte a uova e farina. Di solito i syrniki si friggono nell'olio ma secondo alcune ricette vanno cotti in forno. La particolarità della ricetta è che la ricotta va accuratamente pressata e passata al setaccio o frullata. Più viene pressata meno farina serve per ottenere un impasto omogeneo. I sirniki più famosi sono quelli semplici e quelli con l'uvetta ma sono comuni anche quelli con altre farciture, ad esempio carote, albicocche secche, mele, pere, noci e patate.